Immagina di percorrere un sentiero che si snoda tra panorami mozzafiato, respirando l’aria pura di una natura incontaminata, mentre il sole tramonta dolcemente all’orizzonte. L’Italia, con la sua straordinaria varietà di paesaggi e culture, offre un’esperienza di trekking unica, perfetta per ogni amante della natura. Grazie al prestigio di essere “consigliati da National Geographic”, queste escursioni non solo promettono avventure indimenticabili, ma anche un affascinante viaggio attraverso la storia e la biodiversità del Paese. Con il 2026 nel mirino, è il momento perfetto per iniziare a pianificare il tuo prossimo viaggio a piedi in Italia.
L’Italia vista da National Geographic: un paradiso per escursionisti
L’Italia è una nazione che celebra la bellezza in tutte le sue forme. Dalle vette maestose delle Alpi alle dolci colline della Toscana, i sentieri italiani offrono un’incredibile gamma di esperienze per escursionisti di ogni livello. Questo paese è un crogiolo di biodiversità, con una varietà di flora e fauna che accompagna i camminatori lungo ogni tappa. Ma non è solo la natura a renderlo così affascinante; ogni sentiero è un viaggio attraverso secoli di storia, cultura e tradizioni, dove castelli medievali, antiche rovine romane e villaggi pittoreschi si intrecciano nei percorsi.
Inoltre, i parchi nazionali italiani custodiscono alcuni dei migliori percorsi trekking, dove la bellezza della natura è preservata e valorizzata, ed è possibile scoprire angoli nascosti e panorami inaspettati. Con temperature miti e una stagione di trekking che si estende dalla primavera all’autunno, l’Italia è la meta ideale per le escursioni in Italia in qualsiasi periodo dell’anno.
Sentieri da non perdere nel 2026: la nostra selezione
Il Sentiero degli Dei
Uno dei migliori percorsi trekking della Costiera Amalfitana, il Sentiero degli Dei offre panorami incantevoli sulla costa e sul mare cristallino. Percorribile in circa 3 ore, questo sentiero di media difficoltà è ideale per coloro che desiderano immergersi nella natura senza faticare troppo. Il periodo migliore per affrontarlo è in primavera o autunno, quando le temperature sono più miti. La vista di Positano dall’alto è senz’altro uno dei motivi che rendono questo percorso unico.
Il Sentiero del Viandante
Questo percorso si snoda lungo il versante orientale del Lago di Como, all’interno di un contesto naturalistico straordinario. Con una lunghezza di circa 45 km, il Sentiero del Viandante è adatto a escursioni per esperti e richiede da 3 a 5 giorni per essere completato. I camminatori possono godere di viste spettacolari, mentre visitano borghi storici e chiese antiche. La primavera offre temperature ideali e una flora rigogliosa.
Il Cammino di San Francesco
Questo itinerario, che attraversa l’Umbria e la Toscana, è un viaggio spirituale e naturalistico. Suddiviso in 26 tappe, il Cammino di San Francesco permette ai viaggiatori di percorrere circa 500 km in totale. Da percorrere in circa due settimane, è perfetto per chi cerca un viaggio a piedi in Italia che offre sia un profondo legame con la fede che la possibilità di esplorare meraviglie naturali. Il periodo migliore è la primavera o l’autunno.
Come prepararsi al meglio per il trekking in Italia
La preparazione trekking è fondamentale per affrontare qualsiasi percorso in sicurezza e comfort. Ecco alcuni consigli da tenere a mente:
- Attrezzatura da trekking di qualità: assicurati di avere scarpe robuste e impermeabili per affrontare terreni diversi.
- Abbigliamento adatto: indossa abiti traspiranti e a strati, tenendo in considerazione le variazioni climatiche.
- Preparazione fisica: allenati a camminare su terreni diversi e aumenta gradualmente la lunghezza delle tue escursioni.
- Mappe e GPS: utilizza app di navigazione affidabili e porta sempre con te una mappa cartacea nel caso in cui la tecnologia ti abbandoni.
- Controlla il meteo: informati sulle condizioni meteorologiche per evitare sorprese inaspettate durante il percorso.
Trekking sostenibile: esplorare l’Italia nel rispetto della natura
Con l’aumento del turismo in natura, è fondamentale ricordare l’importanza del turismo sostenibile. Ogni escursionista ha il dovere di rispettare l’ambiente e le comunità locali. Questo può essere fatto seguendo alcune semplici regole:
- Segui i sentieri segnati per non danneggiare l’ecosistema circostante.
- Raccogli i tuoi rifiuti e fai attenzione a dove ti fermi per non disturbare la flora e la fauna locali.
- Informati sulle tradizioni locali e rispetta la cultura e le pratiche delle comunità che visiti.
Camminare in Italia non deve essere solo un sfida personale, ma anche un’opportunità per contribuirne alla conservazione. In questo modo, è possibile assicurare che le generazioni future possano godere delle stesse esperienze incredibili di cui abbiamo la fortuna di approfittare oggi.












